La malattia renale cronica (CKD – Cronic Kidney Disease) è definita come un’anomalia della struttura o della funzione renale, presente per un periodo maggiore di 3 mesi e con effetti sulla salute.
La patologia
La CKD viene classificata in base alla causa, allo stadio (G1 – G5) che viene definito in base alla velocità di filtrazione glomerulare o GFR e alla categoria di albuminuria o albumina urinaria (A1 – A3)1
Le cause della CKD possono essere varie, ma ipertensione e diabete sono le cause più comuni, mentre fattori come l'HIV e l'esposizione a tossine o metalli pesanti hanno un ruolo principalmente nei Paesi in via di sviluppo.2
A livello globale, il numero di persone affette da diabete e CKD è cresciuto in proporzione alla crescente prevalenza del diabete stesso e da fattori come l’obesità e lo stile di vita sedentario.
Recenti dati indicano un’alta prevalenza di comorbidità nei pazienti con CKD: patologie cardiovascolari (24% negli uomini, 12% nelle donne), ipertensione (78% negli uomini, 71% nelle donne), diabete (33% negli uomini, 24% nelle donne), obesità (38% negli uomini, 40% nelle donne), fumo (19% negli uomini, 15% nelle donne).3
Per i soggetti affetti da diabete, la CKD è una condizione potenzialmente devastante, che aumenta notevolmente il rischio cardiovascolare e può portare ad una condizione di insufficienza renale, che richiede la dialisi o il trapianto di rene.1