Le infezioni respiratorie virali hanno in generale conseguenze più gravi sui pazienti immunocompromessi per questo sin dall’inizio della pandemia le persone che rientravano in questa categoria sono state attenzionate.6
Il termine «immunocompromessi» indica i pazienti che hanno un sistema immunitario indebolito o totalmente assente a causa di una patologia in corso e/o di un trattamento immunosoppressivo che stanno assumendo e, conseguentemente, hanno una ridotta capacità di combattere gli agenti patogeni tra i cui i virus. 6
Le infezioni respiratorie virali hanno in generale conseguenze più gravi sui pazienti immunocompromessi per questo sin dall’inizio della pandemia le persone che rientravano in questa categoria sono state attenzionate.6
Ridotta efficacia della vaccinazione nei soggetti immunocompromessi8
A partire dall’inizio del 2020 la pandemia COVID-19 ha fatto registrare centinaia di milioni di casi e diversi milioni di morti nel mondo. 8
Lo sviluppo del vaccino e l’introduzione di una massiva campagna vaccinale nella maggior parte dei Paesi sviluppati hanno sostanzialmente cambiato il corso della pandemia riducendo i casi, le ospedalizzazioni e le morti nella popolazione generale. 8
Nonostante ciò, la vaccinazione ha mostrato di ottenere una ridotta risposta nei pazienti immunocompromessi. 8
Questi soggetti, anche in seguito alla vaccinazione, non riescono a sviluppare un’adeguata risposta immunitaria e continuano a essere particolarmente suscettibili all’infezione da SARS-CoV-2 e alle sue conseguenze più gravi. 9
Da uno studio che ha confrontato 1099 soggetti immunocompromessi con 172 soggetti non immunocompromessi emerge che è stata sviluppata una RISPOSTA IMMUNITARIA AL VACCINO in: #10
Gli immunocompromessi possono sviluppare una malattia prolungata12 con rischio di diffondere il virus a lungo6 e di generare nuove varianti12
Pertanto, per i pazienti immunocompromessi si raccomanda di prendere in considerazione ulteriori misure di protezione, sia di tipo farmacologico che interventi non farmacologici quali mascherine indossate adeguatamente.16
# Studio prospettico che ha confrontato i dati relativi a soggetti immunocompromessi che hanno completato il ciclo vaccinale (n=1099) con operatori sanitari non immunocompromessi (n=172). Rientravano tra gli immunocompromessi i soggetti: trapiantati d’organo solido, con patologie oncoematologiche, con tumori solidi, con patologie autoimmuni e con HIV.10
## Operatori sanitari non immunocompromessi.10
§ Gli immunocompromessi costituiscono circa il 2% della popolazione degli Stati Uniti.6
§§ Studio americano condotto su 45 pazienti vaccinati ospedalizzati per COVID-19.6
^ Risultato dello studio prospettico di coorte ISARIC WHO CLINICAL Characterisation Protocol UK condotto tra gennaio 2020 e febbraio 2022 che ha reclutato 156.552 pazienti adulti con COVID-19 sintomatico dei quali 21.954 (14%) immunocompromessi.11 Sono stati definiti come immunocompromessi coloro che erano immunosoppressi per trattamento prericovero, erano in trattamento per il cancro, avevano subito trapianto d’organo, avevano infezione da HIV o immunodeficienza congenita.11
¥ Linfoma.15
** Dati da tre pazienti fortemente immuno-compromessi con prolungata carica e infettività virale da SARS-CoV-2 molti mesi dopo la diagnosi iniziale.13