Asma

L'asma è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree caratterizzata da sintomi respiratori variabili e limitazione reversibile del flusso aereo1,2.

La patologia

Negli individui sensibili questa infiammazione si presenta con quattro sintomi principali3

  • respiro sibilante
  • tosse
  • mancanza di respiro  
  • sensazione soggettiva di oppressione toracica3

Questi sintomi variano tipicamente d’intensità e frequenza nel corso del tempo, da una condizione di assoluto benessere fino a crescere in maniera estrema al momento di una riacutizzazione asmatica4.

Epidemiologia

Eziopatogenesi e fisiopatologia

La patogenesi dell’asma origina da complesse interazioni tra fattori genetici predisponenti e molteplici agenti ambientali. Queste interazioni promuovo nel tempo un processo infiammatorio cronico e il rimodellamento strutturale delle vie aeree. In particolare, nelle forme di asma allergica si verificano in sequenza la sensibilizzazione nei confronti dell’allergene, la risposta bronco-ostruttiva immediata e la risposta infiammatoria tardiva.

La diagnosi di asma dovrebbe essere presa in considerazione in presenza di sintomi tipici. In caso di sospetto clinico, è opportuno completare la valutazione con un esame obbiettivo mirato ed un’anamnesi accurata finalizzati in primo luogo ad escludere diagnosi alternative e in secondo luogo ad identificare un’eventuale familiarità e la presenza di altre manifestazioni allergiche come la dermatite atopica e la rinite allergica.4

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