Stagione influenzale 2023-2024: com’è andata quest’anno in Italia?

Nell'ultima settimana del 2023, l'incidenza delle sindromi simil-influenzali (ILI) in Italia è stabile. Nella 52° settimana del 2023, infatti, l'incidenza è pari a 17,5 casi per 1000 assistiti; 17,7 nella settimana precedente.1

L'incidenza è in lieve aumento solo nei bambini al di sotto dei 5 anni in cui l'incidenza è pari a 48,7 casi per 1.000 assistiti; 47,5 nella settimana precedente, stabile negli anziani e nei bambini.1

I bambini di età inferiore ai 5 anni sono particolarmente suscettibili alle complicazioni dell'influenza, comprese le infiammazioni secondarie, oltre ad un aumento delle visite del medico e di ricoveri ospedalieri.2 I bambini svolgono inoltre un ruolo chiave nella trasmissione dell'influenza.2

Incidenza delle sindromi simil-influenzali in Italia per età.
Stagione 2023-2024

 

Elaborazione grafica di Fig. pg. 2, Rif.3

Ad essere maggiormente colpiti sono i bambini nella fascia d’età 0-4 anni, in cui il valore di incidenza raggiunto nella settimana 11 (11-17 Marzo), è stato di 17,8 casi per 1000 assistiti.3

 

Elaborazione grafica di dati da testo, Rif. 3

Quanto incide l’influenza nelle diverse fasce d’età?

 

Elaborazione grafica da Fig. pg. 7, Rif.4

 

Come si evince dal grafico, il virus influenzale registra un’alta incidenza in tutte le classi d’età. Esistono però classi più colpite rispetto ad altre: i bambini tra i 2 ed i 4 anni e tra i 5 ed i 14 anni, categorie in cui l’influenza è nettamente prevalente rispetto ad altri virus respiratori, quali VRS, Rhinovirus e SARS-CoV-2.

 

Elaborazione del testo da tabella di Fig. pg. 7, Rif.4

Durante la settimana 11/2024 sono stati segnalati 2.242 campioni clinici: 69 (3%) sono risultati positivi all'influenza; 
di cui 22 di tipo A (H1N1pdm09, H3N2) e 47 di tipo B.4 Nel complesso, dall'inizio della stagione sono stati identificati 7.218 ceppi di tipo A (94%, prevalentemente H1N1pdm09) e 472 di tipo B (6%).4

 

Elaborazione grafica dati da testo Rif.4

Risultati delle tipizzazioni/sottotipizzazioni dei virus influenzali circolanti in Italia (a partire dalla settimana 46/2023)

 

Elaborazione grafica dati da testo Rif.4

*Su un totale di 50,128 campioni clinici ricevuti dai Laboratori4


I dati sono stati ottenuti dal sistema di sorveglianza sentinella della sindrome influenzale InfluNet, coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) in collaborazione con il Ministero della Salute.1 La rete si avvale del contributo dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, dei referenti presso le ASL e le Regioni e dei laboratori di riferimento regionale per l’influenza.1 L’obiettivo è descrivere i casi di sindrome influenzale, stimarne l’incidenza settimanale durante la stagione invernale, in modo da determinare l’inizio, la durata e l’intensità dell'epidemia.1

Bibliografia

  1. Rapporto Epidemiologico RespiVirNet N. 8 del 5 Gennaio 2024 Stagione 2023 – 2024 Settimana 2023 – 52 dal 25 al 31 Dicembre 2023.
        Disponibile a https://www.salute.gov.it/portale/temi/documenti/epidemiologica/Influnet_2023_52.pdf
  2. Kassianos G, et al. Vaccine. 2020;38(36):5747-5758.
  3. Rapporto Epidemiologico RespiVirNet N. 19 del 22 Marzo 2024 Stagione 2023 – 2024 Settimana 2024 – 11 dal 11 al 17 Marzo 2024.
        Disponibile a https://www.salute.gov.it/portale/temi/documenti/epidemiologica/Rapporto_RespiVirNet_Epidemiologico_2024-11.pdf
  4. Rapporto Epidemiologico RespiVirNet N. 8 del 22 Marzo 2024 Stagione 2023 – 2024 Settimana 2024 – 11 dall'11 al 17 Marzo 2024.

        Disponibile a https://www.salute.gov.it/portale/temi/documenti/virologica/Rapporto_RespiVirNet_Virologico_2024-11.pdf

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