In Italia l’incidenza del tumore al polmone è molto elevata. La patologia rappresenta la seconda neoplasia più frequente negli uomini e la terza nelle donne.1
In Italia sono 117.800 le persone che vivono con il tumore al polmone, di questi 77.200 sono uomini e 40.600 donne.1 Le linee guida indicano chiaramente che la gestione dei pazienti con tumore al polmone dovrebbe essere di carattere multidisciplinare e, in questo processo, il medico di medicina generale riveste un ruolo di fondamentale importanza.2 Il paziente con tumore al polmone, oltre a gestire la malattia, deve affrontare anche un complicato percorso attraverso i servizi sanitari. Il medico di medicina generale assume, in quest’ottica, un ruolo di fondamentale importanza, diventando il fil rouge di collegamento tra i vari specialisti ed il punto di riferimento del paziente per la continuità assistenziale.3
L’attività cruciale del medico di medicina generale può essere riassunta in 7 punti3
Il medico di medicina generale è l’unica figura che può percorrere al meglio tutte queste tappe: la sua profonda conoscenza del paziente gli permette di comprenderne i reali bisogni e questo rappresenta un grande valore aggiunto.3
Il tumore al polmone in Medicina Generale: tra bisogni insoddisfatti e obiettivi da raggiungere
Il pesante impatto che il tumore al polmone ha nella società, si rispecchia nelle criticità presentate in ambito di medicina generale, tra cui:
Anche la gestione del paziente stesso può presentare delle criticità come ad esempio il coordinamento, a volte difficile, con gli altri specialisti, la gestione degli effetti collaterali delle terapie o di eventuali comorbidità, l’attivazione di terapie nutrizionali e palliative.2
Il medico di medicina generale potrebbe trovarsi in difficoltà a gestire di queste situazioni, anche a causa di una burocrazia asfissiante e di vincoli economici sempre più rigidi. Questo porta, da una parte, disagio nel medico, dall’altra induce il malato a rassegnarsi e a richiedere sempre meno interventi.2
Diventa, quindi, sempre più evidente che sono necessari interventi che permettano al medico di medicina generale di poter essere uno dei principali attori nella gestione a tutto tondo dei propri pazienti.2
Sostegno al paziente con tumore al polmone: alcuni strumenti utili
Il paziente con tumore al polmone affronta quotidianamente difficoltà di carattere psicologico e fisico. Esistono supporti e strumenti che possono sostenere il paziente ed i caregiver nel percorso da affrontare.
LAVITACON
Progetto di AstraZeneca volto a sostenere i pazienti con tumore al polmone.
Il paziente all’interno della piattaforma potrà trovare:
Di seguito il link al sito: www.lavitacon.it
Correlazione tra screening, diagnosi precoce e mortalità nel tumore al polmone
WALCE è un’associazione di respiro europeo che prende il nome dall’idea di sensibilizzare le donne sulla sempre maggiore diffusione del tumore al polmone tra il sesso femminile. L’associazione ha, comunque, da sempre rivolto la propria attenzione ed i propri servizi a tutti i pazienti con tumore al polmone e a tutti i caregiver.
WALCE è impegnata su vari fronti, grande rilevanza hanno i progetti e i materiali di sensibilizzazione sui danni causati dal fumo rivolti soprattutto ai più giovani.
Di seguito il link al sito: www.womenagainstlungcancer.org
IPOP Onlus
Insieme per i Pazienti di Oncologia Polmonare
IPOP è un’associazione costituita esclusivamente da pazienti, loro familiari ed amici che nasce con l’obiettivo di supportare al meglio le esigenze delle persone affette dalla malattia, dei loro care-givers e delle loro famiglie.
Di seguito il link al sito: www.associazione-ipop.org