Epidemiologia

La BPCO è una delle principali cause di mortalità al mondo con numeri che sono destinati ad aumentare nei prossimi anni.1

I numeri della BPCO: epidemiologia e diffusione

  • Rappresenta

    bpco terza causa di morte a livello mondiale 

  • Colpisce

    bpco colpisce 3 milioni di persone in Italia 

  • È responsabile del

    bpco responsabile del 55% dei decessi in Italia per malattie respiratorie 

I casi di BPCO aumentano significativamente con l’età, soprattutto dopo i 60 anni. Inoltre, la malattia è più diffusa tra i fumatori, gli ex fumatori rispetto a chi non ha mai fumato, e negli uomini rispetto alle donne.1

La BPCO è spesso sottodiagnosticata:1 perchè è importante riconoscerla?

La BPCO è una malattia respiratoria più comune di quanto si pensi e, soprattutto, può essere trattata efficacemente se identificata in tempo. Tuttavia, molti pazienti non ricevono una diagnosi corretta o la ottengono troppo tardi.1 Secondo le stime, circa il 70% dei pazienti con BPCO non ha ricevuto una diagnosi.4 Questa sottostima porta spesso a un ritardo nelle cure, lasciando i pazienti senza un trattamento adeguato per lungo tempo.1

Diagnosi e gestione

Le riacutizzazioni rappresentano un elemento distintivo della BPCO, caratterizzate da un peggioramento dei sintomi in meno di 14 giorni.1 È importante rivolgersi al proprio medico se si avverte difficoltà a respirare e tosse produttiva. Solo il 50% delle riacutizzazioni vengono riportate dai pazienti5 e secondo i dati del Programma Nazionale Esiti 2024 (PNE), circa il 10%* dei pazienti muore entro 30 giorni da una riacutizzazione che necessita di un ricovero ospedaliero.6 Ecco perchè è importante contattare il medico curante il prima possibile in presenza di questi sintomi.1

I numeri della BPCO sono destinati ad aumentare1

La BPCO è una malattia che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, inclusa l’Italia. L’incremento dell’aspettativa di vita, che comporta la presenza di persone sempre più anziane, e l’esposizione ai fattori di rischio come fumo e inquinamento, stanno contribuendo ad un aumento dei casi della malattia.1 È importante quindi sensibilizzare i pazienti e i caregiver sull’importanza della prevenzione, adottando uno stile di vita sano, riducendo l’esposizione ai fattori di rischio e aiutandoli a riconoscere i sintomi. Una diagnosi precoce, infatti, permette l’adozione tempestiva delle terapie, portando a miglioramenti della qualità di vita dei pazienti.1

*9,55%, dato riferito al grafico BPCO riacutizzata: mortalità a 30 giorni.6

 

 

Bibliografia

  1. GOLD Global Strategy for the Diagnosis, Management and Prevention of COPD 2025. 
Disponibile al link https://goldcopd.org/2025-gold-report/ (Ultimo accesso: gennaio 2025).
  2. Giornata mondiale della BPCO 2024: l’importanza della spirometria. AIPO ATS. 
Disponibile al link https://www.aiponet.it/news/104-ufficio-stampa/3613-giornata-mondiale-della-bpco-2024-l-importanza-della-spirometria.html (Ultimo accesso: gennaio 2025).
  3. Ministero della Salute. Alleanza contro le malattie respiratorie croniche GARD Italia. Broncopneumopatia cronica ostruttiva. 
Disponibile al link https://www.salute.gov.it/portale/gard/dettaglioSchedeGard.jsp?lingua=italiano&id=102&area=gard&menu=malattie&tab=2 (Ultimo accesso: novembre 2024).
  4. Diab N, et al. Am J Respir Crit Care Med. 2018; 198 (9): 1130-1139. 
  5. Pavord ID, et al. Int J Chron Obstruct Pulmon Dis. 2016; 11 Spec Iss (Spec Iss): 21-30.
  6. Programma Nazionale Esiti 2024. Disponibile al link https://pne.agenas.it/ospedaliera/indicatori?noso=respiratorio&cond=bpco (Ultimo accesso: novembre 2024).

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